Conspit Ares 10 Nm Recensione

Introduzione alla CONSPIT Ares 10 Nm

Conspit Ares 10 Nm

Nel panorama sempre più competitivo del sim racing, la scelta della base volante rappresenta probabilmente l’investimento più importante per chi cerca un’esperienza di guida immersiva e realistica. CONSPIT, azienda fondata nel 2020 con sede a Shanghai, ha già fatto parlare di sé con i suoi pedali idraulici, e ora entra nel mercato delle basi direct drive con la CONSPIT Ares 10 Nm.

In un settore dominato da marchi già affermati, CONSPIT si presenta con un prodotto che promette specifiche tecniche di alto livello e un prezzo competitivo. Con una fascia di prezzo di circa 590€, la base Ares si posiziona come un’alternativa accessibile nel segmento entry-level/mid-range delle basi direct drive.

La CONSPIT Ares 10 Nm offre un design compatto e moderno, con dimensioni contenute che la rendono facile da integrare in qualsiasi postazione. La combinazione di materiali di qualità – con corpo in alluminio, copertura anteriore in metallo e posteriore in plastica – trasmette immediatamente una sensazione di solidità e robustezza.

Ma ciò che distingue veramente questa base è il motore servo brushless a 5 poli, capace di erogare 10 Nm di coppia massima, combinato con un impressionante encoder a 23 bit che offre una risoluzione incredibilmente elevata di 8 milioni di conteggi per rivoluzione. Questa è una specifica che tecnicamente la posiziona tra prodotti di fascia molto più alta.

Ma cosa significano realmente queste specifiche per l’esperienza di guida quotidiana? La CONSPIT Ares 10 Nm è davvero in grado di competere con basi già affermate sul mercato? E soprattutto, vale la pena investire in questo nuovo prodotto di un’azienda emergente?

In questa recensione approfondita, analizzeremo ogni aspetto della CONSPIT Ares 10 Nm, dal design alle prestazioni in pista, per offrire una valutazione completa e bilanciata di questa nuova entrata nel mercato dei direct drive.

Design e Qualità Costruttiva

Conspit Ares 10 nm contatti frontali

La CONSPIT Ares 10 Nm si presenta con un design compatto e moderno, con dimensioni di 26,5 cm di lunghezza (incluso il quick release), 14,7 cm di larghezza e 13,2 cm di altezza. Queste dimensioni la rendono una base facile da integrare in qualsiasi setup, senza occupare troppo spazio nella postazione di guida.

La costruzione prevede una combinazione di materiali: la copertura anteriore è in metallo, mentre quella posteriore è in plastica. Il corpo principale che ospita il motore è realizzato in alluminio, garantendo una buona dissipazione del calore. L’insieme trasmette una sensazione di solidità e qualità costruttiva, con assemblaggio preciso e finiture curate che non hanno nulla da invidiare a prodotti di fasce di prezzo superiori.

Un elemento distintivo del design sono le guide con dadi a T sul fondo della base, una soluzione che facilita enormemente il montaggio su qualsiasi cockpit, offrendo flessibilità nell’installazione. I fori di montaggio prevedono 4 punti di fissaggio con viti M6 sul fondo, con guide che permettono una regolazione della posizione tra 3 e 6 cm. Sui lati troviamo invece 2 fori filettati M8 con un interasse di 5,4 cm, offrendo ulteriori opzioni di montaggio.

Sul retro della base troviamo le connessioni: porte USB-C per il collegamento al PC e per le periferiche dell’ecosistema CONSPIT (come pedali, freno a mano e cambio), una porta per un pulsante di emergenza (non incluso) e la connessione per l’alimentatore da 288W. Un aspetto un po’ strano è che l’alimentatore viene fornito con un cavo privo di messa a terra, dettaglio che potrebbe far storcere il naso a chi è attento alla sicurezza.

Sul fronte troviamo un pulsante di accensione facilmente accessibile, che non spegne completamente la base ma la mette in modalità standby. Una caratteristica particolare è che, anche quando la base è in standby, i volanti CONSPIT rimangono alimentati e funzionanti. Questo comportamento è insolito rispetto ad altre basi sul mercato e potrebbe risultare scomodo per chi preferisce spegnere completamente il sistema quando non in uso.

Un dettaglio interessante è il logo CONSPIT illuminato sulla parte anteriore, che nasconde una connessione magnetica predisposta per futuri accessori, probabilmente un display o un dashboard. Questo suggerisce che CONSPIT stia già pensando all’espansione del suo ecosistema con nuove funzionalità che potrebbero aggiungere valore alla base nel tempo.

Il sistema di quick release è basato su un design utilizzato in alcune scuderie di Formula 1, con una combinazione di sfere e tenoni che garantiscono un accoppiamento solido. Il QR integra anche contatti elettrici per i volanti dell’ecosistema CONSPIT, permettendo una comunicazione diretta senza cavi esterni. Va notato che per utilizzare volanti di terze parti è necessario un adattatore, poiché il pattern di montaggio è di 70mm ma con peculiarità che potrebbero non renderlo immediatamente compatibile con tutti gli adattatori standard.

La dotazione di accessori è generosa, con numerose viti di diverse misure e gli attrezzi necessari per l’installazione. Questo permette di montare la base su qualsiasi cockpit senza dover acquistare componenti aggiuntivi.

Nel complesso, la qualità costruttiva della CONSPIT Ares 10 Nm è impressionante, specialmente considerando il prezzo. I materiali utilizzati sono di buona qualità, le finiture sono curate e le soluzioni di montaggio sono ben pensate e versatili, rendendo questa base un prodotto solido e durevole.

Specifiche Tecniche e Software

Conspit Ares 10 Nm lato

La CONSPIT Ares 10 Nm nasconde sotto il suo design elegante alcune specifiche tecniche sorprendenti per la sua fascia di prezzo. Il cuore del sistema è un motore servo brushless a 5 poli, capace di erogare 10 Nm di coppia massima, un valore che la posiziona alla pari con altri prodotti della stessa categoria.

Ma è nell’encoder che questa base si distingue veramente: la CONSPIT Ares utilizza un encoder a 23 bit, capace di offrire una risoluzione incredibilmente elevata di 8 milioni di conteggi per rivoluzione. Questa è una specifica che la posiziona tecnicamente tra prodotti di fascia molto più alta. Una tale risoluzione garantisce una precisione estrema nel rilevamento della posizione del volante.

Un altro aspetto tecnico notevole è l’assenza quasi totale di “cogging (l’effetto di resistenza a scatti tipico dei motori elettrici), rendendo il movimento del volante incredibilmente fluido anche quando la base è spenta. Questo è indice di un’ottima progettazione elettromeccanica e contribuisce alla sensazione di qualità durante l’utilizzo.

La reattività del motore (slew rate) è dichiarata a 9,5 Nm per millisecondo, il che si traduce in una risposta rapida e precisa agli eventi che accadono in gioco. Questo permette di percepire immediatamente cambiamenti di aderenza, impatti con cordoli o altre variazioni della superficie stradale.

Il sistema di raffreddamento è passivo, affidato alla dissipazione attraverso il corpo in alluminio. Nei test intensivi, la temperatura raggiunge normalmente i 85°C, con picchi di 105°C solo in condizioni estreme e forzate. A queste temperature estreme, la base riduce automaticamente la coppia a 7,5 Nm come misura protettiva, tornando ai 10 Nm completi appena la temperatura scende. È interessante notare che c’è una differenza di circa 20°C tra la temperatura interna dei MOSFET e quella esterna della scocca, indice di una buona capacità di isolamento termico.

Il software CONSPIT Link offre un’interfaccia relativamente semplice e intuitiva, ma con ampia possibilità di personalizzazione. Nella sezione dedicata alla base Ares, troviamo parametri di base come la forza massima, la frizione, il dumper (ammortizzamento) e l’adoucisseur (un filtro di smussamento).

Attivando le impostazioni avanzate, si apre un ventaglio più ampio di opzioni: frizione, dumper, inerzia, filtri di frequenza con controllo della “sharpness”, range di rotazione, limitatori di forza, velocità di rotazione, forza di centraggio e filtri specifici per i vari giochi. Questi parametri permettono una personalizzazione dettagliata dell’esperienza di guida.

Un elemento particolarmente apprezzabile è la presenza di profili preimpostati per i principali simulatori, anche se al momento non tutti i giochi sono supportati completamente. I preset ufficiali tendono a utilizzare impostazioni con elevata frizione, damping e filtraggio, che offrono una guida fluida ma sacrificano un po’ i dettagli più fini. Molti utenti esperti potrebbero preferire ridurre questi valori per ottenere un feedback più diretto e dettagliato.

Un aspetto da migliorare nel software è la granularità dei controlli: i valori intermedi nei vari slider sembrano avere effetti poco graduali, rendendo a volte difficile trovare il punto di equilibrio perfetto tra dettaglio e fluidità. Questo è particolarmente evidente nei filtri di frequenza, dove trovare il giusto bilanciamento tra dettaglio e assenza di oscillazioni può risultare complesso.

La base è compatibile esclusivamente con PC, senza supporto per console. Questo è in linea con la maggior parte delle basi direct drive di questa fascia, ma è un dettaglio da considerare per chi cerca una soluzione compatibile con console.

Nel complesso, le specifiche tecniche della CONSPIT Ares 10 Nm sono impressionanti per la fascia di prezzo, con alcune caratteristiche che si trovano solitamente su prodotti molto più costosi. Il software, pur essendo funzionale e completo, mostra ancora alcuni margini di miglioramento che potrebbero essere colmati con futuri aggiornamenti.

Prestazioni ed Esperienza di Guida

base direct drive conspit ares 10 nm

Dopo le specifiche tecniche e l’analisi del software, arriviamo al cuore della questione: come si comporta la CONSPIT Ares 10 Nm in pista? La risposta breve è: sorprendentemente bene, ma con alcune aree di miglioramento.

La prima impressione durante la guida è quella di una base reattiva e precisa. I 10 Nm di coppia sono sufficienti per la maggior parte degli scenari di guida, offrendo un feedback potente ma non eccessivo. La risposta ai cambiamenti di aderenza, ai cordoli e alle variazioni del terreno è immediata, permettendo di “sentire” la vettura in modo naturale e intuitivo.

Un aspetto particolarmente positivo è la reattività nelle situazioni di perdita di aderenza del posteriore: si percepisce immediatamente quando la coda inizia a scappare, dando il tempo di correggere prima che la situazione diventi ingestibile. Questa caratteristica è particolarmente apprezzabile nelle vetture a trazione posteriore o nelle condizioni di bagnato.

Per quanto riguarda i dettagli del feedback, molto dipende dalle impostazioni scelte nel software. Con i preset di fabbrica, il comportamento è fluido ma un po’ troppo filtrato, perdendo alcune sfumature sottili come le piccole variazioni di aderenza o i cambiamenti di superficie. Abbassando i valori di frizione, damping e filtri, si può ottenere un feedback molto più dettagliato, al prezzo però di qualche oscillazione indesiderata in determinate situazioni, soprattutto con simulatori particolarmente “rumorosi” nel feedback come rFactor 2.

Trovare il giusto equilibrio tra dettaglio e fluidità richiede un po’ di sperimentazione, e dipende molto dal simulatore utilizzato e dalle preferenze personali. Con impostazioni personalizzate, la base riesce comunque a trasmettere efficacemente il peso della vettura, la perdita di aderenza e le variazioni della superficie stradale, anche se i dettagli più fini possono risultare leggermente attenuati rispetto a basi di fascia più alta.

Un aspetto da considerare è la percezione degli eventi di frenata: con le impostazioni che privilegiano il dettaglio, la sensazione dei bloccaggi in frenata non è sempre chiarissima, richiedendo una certa attenzione per percepire quando si sta superando il limite di aderenza.

In termini di fluidità e silenziosità, la CONSPIT Ares 10 Nm eccelle. Il movimento è estremamente fluido grazie alla quasi assenza di cogging, e durante l’utilizzo la base rimane silenziosa anche sotto carichi elevati. Questo contribuisce all’immersione nell’esperienza di guida, senza distrazioni dovute a rumori meccanici o vibrazioni indesiderate.

La gestione termica è efficace per l’uso normale, con la base che mantiene temperature operative accettabili anche durante sessioni prolungate. Solo in condizioni di utilizzo estreme e forzate la temperatura può salire a livelli che inducono la riduzione temporanea della coppia massima.

Nel passaggio da una tipologia di vettura all’altra, la base si adatta bene, trasmettendo le differenti caratteristiche con chiarezza. Una Formula 4 risulta leggera e reattiva, mentre una LMP trasmette il peso e l’inerzia maggiori. I cambi di elevazione sono percepibili, anche se con i preset di fabbrica questo aspetto può risultare un po’ attenuato.

Un elemento da sottolineare è la ripetibilità delle sensazioni: giro dopo giro, la base trasmette le stesse informazioni in modo coerente, permettendo di affinare la tecnica di guida e migliorare i tempi sul giro con maggiore confidenza.

Nel complesso, l’esperienza di guida con la CONSPIT Ares 10 Nm è molto positiva, con un feedback ricco di informazioni, reattivo e ben proporzionato. I piccoli difetti riscontrati sono principalmente legati all’equilibrio nel software tra dettaglio e fluidità, un aspetto che potrebbe migliorare con futuri aggiornamenti.

Conclusioni e Considerazioni Finali

Conspti Ares 10 Nm review

La CONSPIT Ares 10 Nm si presenta come un’opzione estremamente valida nel panorama delle basi direct drive entry/mid-level, riuscendo a combinare specifiche tecniche impressionanti, buona qualità costruttiva e prestazioni solide ad un prezzo competitivo.

Tra i punti di forza più evidenti, spicca l’encoder a 23-bit di altissima precisione, una specifica normalmente riservata a prodotti di fascia molto più alta. Questo, combinato con la quasi assenza di cogging, garantisce una fluidità di movimento eccezionale che contribuisce all’immersione nell’esperienza di guida.

Il design compatto e robusto, con materiali di qualità e finiture curate, trasmette immediatamente una sensazione di solidità e durevolezza. Il sistema di montaggio versatile con guide a T sul fondo è una soluzione pratica che facilita l’installazione su qualsiasi tipo di cockpit, un dettaglio apprezzabile che non tutti i concorrenti offrono.

Un altro elemento distintivo è la predisposizione per futuri accessori tramite il connettore magnetico frontale, che suggerisce l’intenzione di CONSPIT di espandere il proprio ecosistema con nuove funzionalità che potrebbero aggiungere valore alla base nel tempo.

In termini di esperienza di guida, la CONSPIT Ares 10 Nm offre un feedback dettagliato e reattivo, capace di trasmettere efficacemente il peso della vettura, la perdita di aderenza e le variazioni della superficie stradale. La base eccelle particolarmente nel comunicare immediatamente quando il posteriore inizia a scivolare, dando il tempo di correggere prima che la situazione diventi ingestibile.

Per quanto riguarda gli aspetti migliorabili, il software, pur essendo funzionale e completo, mostra ancora alcuni margini di perfezionamento, specialmente nella granularità dei controlli. Trovare il giusto equilibrio tra dettaglio e fluidità può risultare complesso, richiedendo una certa sperimentazione con le impostazioni.

Un’altra peculiarità è l’impossibilità di spegnere completamente la base, che può essere messa solo in modalità standby. Questo comportamento è insolito rispetto ad altre basi sul mercato e potrebbe risultare scomodo per chi preferisce spegnere completamente il sistema quando non in uso.

La compatibilità con volanti di terze parti richiede adattatori specifici, un aspetto che potrebbe essere limitante per chi possiede già un ecosistema di prodotti diversi. Inoltre, l’alimentatore fornito senza messa a terra è un dettaglio che potrebbe far storcere il naso a chi è attento alla sicurezza.

In termini di rapporto qualità-prezzo, a circa 590€, la CONSPIT Ares 10 Nm offre un eccellente compromesso. Si ottiene una base direct drive con specifiche tecniche di alto livello, buona qualità costruttiva e prestazioni solide, a un prezzo che la rende accessibile a un pubblico più ampio.

La CONSPIT Ares 10 Nm rappresenta un ottimo primo passo nel mondo delle basi direct drive per l’azienda cinese. Nonostante qualche limite software e alcune piccole stranezze, l’hardware è di qualità superiore, con caratteristiche che si trovano solitamente su prodotti molto più costosi.

Per chi sta cercando una base direct drive accessibile ma performante, la CONSPIT Ares 10 Nm merita sicuramente considerazione. Offre un’esperienza di guida immersiva e dettagliata, con la solidità e la precisione tipiche dei sistemi direct drive, a un prezzo che non intimorisce.

I piccoli difetti riscontrati sono principalmente legati al software, un aspetto che potrebbe migliorare sensibilmente con futuri aggiornamenti. Considerando che si tratta del primo prodotto direct drive dell’azienda, i risultati sono già molto promettenti.

In definitiva, la CONSPIT Ares 10 Nm è una base che non ha paura di sfidare i giganti del settore, offrendo specifiche tecniche di alto livello e prestazioni solide a un prezzo competitivo. Se CONSPIT continuerà a raffinare il software e ad espandere il suo ecosistema, potrebbe diventare un player sempre più importante nel mercato del sim racing.