Introduzione al CONSPIT Ares Platinum 18 Nm
Il panorama del sim racing continua ad espandersi, con nuovi produttori che entrano nel mercato portando innovazioni tecniche e promettendo prestazioni sempre più elevate. Tra questi nuovi protagonisti troviamo CONSPIT, azienda fondata nel 2020 con sede a Shanghai, che si è già fatta notare nel panorama sim racing nel 2020 con il lancio dei primi pedali idraulici cinesi.
Oggi ci concentriamo sulla loro ultima proposta: la base CONSPIT Ares Platinum 18 Nm, accompagnata dal volante 290 GP e dal loro sistema di quick release proprietario. In un mercato dominato da nomi come Fanatec, Moza e Simagic, CONSPIT si presenta con un prodotto che mira direttamente alla fascia media/alta, offrendo specifiche tecniche impressionanti e soluzioni ingegneristiche innovative.
La base CONSPIT Ares Platinum si presenta con un design compatto e moderno, dominato da un’elegante combinazione di colori dove spicca una caratteristica tonalità viola che contraddistingue il marchio. Costruita interamente in lega di alluminio aeronautico, la base offre immediatamente una sensazione di solidità e qualità premium.
A un prezzo di circa 800 euro per la sola base e 710 euro per il volante 290 GP, il pacchetto completo si posiziona intorno ai 1.500 euro. Si tratta di un investimento significativo, ma come vedremo, le specifiche tecniche e le prestazioni offerte sembrano giustificare questo posizionamento di prezzo.
Ma la vera domanda è: può questo nuovo contendente competere con i marchi più affermati in termini di qualità costruttiva, prestazioni e sensazioni di guida? Vale davvero la pena considerare CONSPIT come alternativa ai marchi già consolidati? E soprattutto, cosa offre di diverso rispetto alla concorrenza?
In questa recensione approfondita, esamineremo ogni aspetto della CONSPIT Ares Platinum 18 Nm, dal design alle prestazioni in pista, per offrire una valutazione equilibrata e completa di questa interessante new entry nel mercato delle basi direct drive.
Design e Caratteristiche Costruttive
La CONSPIT Ares Platinum si presenta con dimensioni compatte di 134×150×287 mm e un peso di 7,9 kg, in linea con altri competitor di fascia simile. Il corpo è realizzato interamente in alluminio di alta qualità, con una finitura elegante e professionale che trasmette immediatamente una sensazione di prodotto premium.
Sul davanti troviamo il pulsante di accensione posizionato discretamente nella parte inferiore, facilmente accessibile ma non invasivo. La base presenta diverse opzioni di montaggio: può essere fissata sul fondo con viti M6 (4 fori) o lateralmente con viti M8 (4 fori). La mancanza di un’opzione di montaggio frontale è forse l’unico piccolo difetto in questo contesto, anche se la maggior parte degli utenti utilizzerà comunque il montaggio inferiore o laterale.
Sul retro troviamo diverse porte USB-C per la connessione di periferiche dell’ecosistema CONSPIT, come freni a mano, pedali e altri dispositivi. Questo permette di collegare tutto al PC tramite un’unica porta USB, semplificando notevolmente il cablaggio della postazione. È presente anche uno slot per un pulsante di emergenza opzionale.
Una caratteristica distintiva è rappresentata dai contatti magnetici sulla parte superiore della base, progettati per espansioni future come moduli dashboard. Questi contatti sono elegantemente coperti da un tappo magnetico quando non in uso, dimostrando l’attenzione al dettaglio dei progettisti.
Il sistema di sgancio rapido CDP di CONSPIT merita una menzione speciale. A differenza dei comuni sistemi di tipo a sfera presenti sul mercato, CONSPIT ha introdotto un design a clasp + sfera ispirato alle vere auto di Formula. L’intera struttura è realizzata in lega di alluminio 7075 tramite lavorazione CNC, con una elegante finitura dorata.
La struttura a clasp è responsabile della trasmissione della coppia, mentre le sfere forniscono il posizionamento longitudinale senza sopportare carichi di coppia. Questa soluzione risolve fondamentalmente i problemi di usura dei tradizionali sganci rapidi a sfera, garantendo zero gioco anche dopo un uso prolungato. È forse il sistema di aggancio rapido più solido attualmente disponibile, anche se risulta leggermente “appiccicoso” nell’utilizzo, non scorrendo in modo fluido come altri sistemi. D’altra parte, è più leggero di quasi la metà rispetto a molti concorrenti, il che rappresenta un vantaggio in termini di peso.
Il volante 290 GP che accompagna la base è un’unità Formula di alta qualità, con un diametro di 290 mm. Dotato di un display LCD da 4,3″ personalizzabile, una costruzione in fibra di carbonio e alluminio, e un design ergonomico 3D dove i pulsanti laterali sono inclinati verso la mano per una presa facile e rapida.
Sulla parte anteriore troviamo 12 pulsanti retroilluminati RGB, quattro encoder per i pollici, 2 joystick a 7 vie, tre interruttori rotanti a 12 posizioni e una serie di luci di cambio marcia che circondano lo schermo. Sul retro, troviamo tre paddle magnetici su ciascun lato, con i paddle superiori configurabili a piacere e dotati di un meccanismo a bilanciere che consente di cambiare marcia con una sola mano.
In conclusione, dal punto di vista del design e della costruzione, CONSPIT ha realizzato un prodotto di altissimo livello, con una qualità costruttiva che non ha nulla da invidiare ai marchi più blasonati. L’attenzione ai dettagli e l’uso di materiali premium si traducono in un pacchetto che appare e si sente robusto, affidabile e di classe.
Specifiche Tecniche e Innovazioni
Addentrandoci nelle specifiche tecniche, scopriamo che la CONSPIT Ares Platinum nasconde alcune interessanti sorprese sotto il suo elegante esterno. Questa base è dotata di un motore direct drive da 18 Nm, ma è stato rivelato che si tratta in realtà di un motore da 25 Nm limitato a 18 Nm per motivi di sicurezza e longevità. Nel software, è ulteriormente limitato a 15 Nm come impostazione predefinita, il che è più che sufficiente per la maggior parte degli utilizzi.
Una delle caratteristiche più innovative di questa base è il design a poli sfalsati (skewed pole design) del motore. A differenza dei tipici servomotori industriali utilizzati da molti concorrenti, la struttura del motore della base Ares è stata sviluppata da zero specificamente per ottimizzare le esigenze uniche del sim racing in termini di maneggevolezza, feedback dello sterzo e stabilità.
Questo design a doppio polo sfalsato, con poli sfalsati sia sullo statore che sul rotore, ottimizza la coppia di cogging, riducendo significativamente il ripple di coppia, le vibrazioni elettromagnetiche e il rumore, con conseguenti eccellenti prestazioni NVH (Noise, Vibration, and Harshness). In pratica, anche quando la base è spenta, ruotando il volante non si avverte alcuna resistenza “a gradini” tipica dei motori elettrici standard.
L’encoder ottico ad alta precisione offre una risoluzione angolare inferiore a 0,01° e una risoluzione di bit di 23 bit (8 milioni di conteggi per rivoluzione), garantendo che ogni sottile input dello sterzo venga catturato con precisione. Questo è tecnicamente due volte più preciso del Simucube 2 Pro e circa 32 volte più preciso delle basi Simagic e Moza, anche se nel contesto del sim racing questa differenza potrebbe non essere sempre percepibile dal pilota medio.
La base utilizza anche un slip ring di grado militare da 20 milioni di RPM, che garantisce una trasmissione del segnale stabile e senza ritardi, evitando i comuni problemi di interferenza elettromagnetica riscontrati nelle comunicazioni Bluetooth o wireless a 2,4 GHz. Per dare un’idea della durata, se si effettuano 2.000 rotazioni al giorno (equivalenti a circa 26 giri su una pista come Nürburgring Nordschleife), sarebbero necessari 28 anni di guida quotidiana per raggiungere i 20 milioni di rotazioni.
Il sistema di gestione termica monitora in tempo reale la temperatura dell’intero sistema ad alta frequenza, garantendo un funzionamento stabile del motore e del suo sistema di controllo. Durante i test, anche in sessioni prolungate, la temperatura massima registrata è stata di circa 70°C sui MOSFET, ben all’interno dei limiti operativi, con il corpo della base che ha a malapena cambiato temperatura.
Il software CONSPIT Link 2.0 permette di configurare rapidamente le funzioni della base, monitorare lo stato e creare preset personalizzati. Include preset ufficiali creati da piloti professionisti ed esperti ingegneri di dinamica del veicolo, che permettono di passare rapidamente da una configurazione all’altra in base ai diversi giochi o combinazioni di veicoli.
L’interfaccia è simile a quella di altri software per basi direct drive, con controlli per la forza di smorzamento, frizione, forza di centraggio e altri parametri. Il filtro principale per regolare la fluidità dell’esperienza è quello di frequenza: più basso è il numero, più fluida sarà l’esperienza, ma a costo di perdere dettagli nel force feedback.
Nonostante sia un prodotto relativamente nuovo, il software è sorprendentemente maturo e stabile. Una mancanza riscontrata, comune a molti produttori cinesi, è la spiegazione dettagliata dei parametri. Sarebbe utile avere dei tooltip quando si passa il mouse sopra i vari slider, che spieghino cosa fa esattamente ciascun parametro.
Per quanto riguarda il volante 290 GP, attualmente non è compatibile con SimHub, il che rappresenta un limite significativo per un volante premium. CONSPIT sta lavorando per implementare questa compatibilità in futuro, ma al momento bisogna accontentarsi dei display telemetrici integrati, che possono essere selezionati tramite l’encoder centrale.
Prestazioni ed Esperienza di Guida
Dopo diverse settimane di utilizzo intensivo in vari titoli di simulazione, posso dire che la CONSPIT Ares Platinum 18 Nm offre un’esperienza di guida eccellente, paragonabile alle migliori basi direct drive sul mercato.
La prima cosa che colpisce è che i 18 Nm di forza massima sono immediatamente percepibili, con un’ampia gamma di coppia disponibile, picchi elevati di feedback in determinati momenti e praticamente nessun clipping nei segnali di force feedback. L’esperienza di guida è, come previsto, con la base che reagisce in modo rapido e fluido, con dettagli e precisione sufficienti per farmi sentire immerso e a mio agio con i miei input in pista.
Una caratteristica interessante di questa base è che i suoi 18 Nm sono “holding torque”, il che significa che può mantenere questa forza costantemente, senza cali anche in curve lente dove non c’è molta resistenza. Questo è diverso da alcune basi che pubblicizzano un picco di 18 Nm ma non possono mantenerlo costante.
Nonostante la base sia limitata a 18 Nm, in realtà si basa su un motore da 25 Nm, il che significa che anche quando si utilizzano i 18 Nm completi, il motore non sta lavorando al massimo delle sue capacità. Questo si traduce in una maggiore affidabilità e longevità, oltre a garantire che non ci sia mai clipping del segnale, nemmeno nelle situazioni più estreme.
La base eccelle in tutti gli aspetti chiave del force feedback: è veloce a reagire ai cambiamenti sulla pista, è precisa nel comunicare i dettagli della superficie e delle forze fisiche, ed è fluida senza oscillazioni o vibrazioni indesiderate. La sensazione è molto simile a quella di un Simucube 2 o di una base Simagic di fascia alta, con picchi di impatto leggermente più morbidi quando si colpiscono i cordoli.
Un altro aspetto impressionante è il bassissimo “cogging torque” (o coppia di ingranamento), grazie al design innovativo del motore. Anche quando la base è spenta, ruotando il volante non si avverte alcuna resistenza “a gradini” tipica dei motori elettrici.
Per quanto riguarda le prestazioni nei diversi titoli, ho testato la base principalmente su AC, ACC, rFactor 2, Automobilista 2 e iRacing, con risultati eccellenti in tutti i casi. In particolare, su AC e Automobilista 2, che tendono a restituire un feedback più dettagliato, la base è stata in grado di comunicare ogni sfumatura della fisica senza problemi.
Un aspetto spesso trascurato nelle recensioni è il livello di rumore prodotto dalla base. La CONSPIT Ares Platinum è eccezionalmente silenziosa durante l’uso, anche sotto carichi pesanti. Il sistema di raffreddamento passivo dell’alloggiamento in alluminio è efficace nel dissipare il calore, e anche dopo ore di utilizzo continuo, la base non mostra segni di surriscaldamento o cali di prestazioni.
Durante i test di temperatura, i punti caldi sono risultati essere i MOSFET, che hanno raggiunto fino a 70°C, ben all’interno dello stato operativo. Il corpo della base ha a malapena cambiato temperatura, dimostrando l’efficienza del design di dissipazione del calore.
Per quanto riguarda il volante 290 GP, l’esperienza di guida è stata altrettanto positiva. La disposizione ergonomica dei pulsanti e dei controlli rende tutto facilmente accessibile, e i paddle shifter offrono un feedback magnetico satisfacente. Il meccanismo a bilanciere per i cambi marcia è particolarmente utile in situazioni dove si vuole mantenere una mano sul volante mentre si eseguono altre operazioni.
Il display, anche se attualmente limitato dai preset di fabbrica, è nitido e leggibile anche in condizioni di illuminazione variabile. La possibilità di ciclare tra diverse schermate telemetriche tramite l’encoder centrale è comoda, anche se non sostituisce completamente la flessibilità offerta da SimHub.
In sintesi, dal punto di vista delle prestazioni, la CONSPIT Ares Platinum 18 Nm offre un’esperienza di guida di prima classe, con un force feedback potente, dettagliato e ben calibrato, supportato da un hardware eccezionale e un software sorprendentemente maturo per un prodotto così recente.
Conclusioni e Considerazioni Finali
Dopo settimane di utilizzo intensivo, posso dire che la CONSPIT Ares Platinum 18 Nm è un prodotto impressionante, soprattutto considerando che CONSPIT è un marchio relativamente nuovo nel mercato del sim racing. L’azienda ha chiaramente dedicato molto tempo e risorse allo sviluppo di questo prodotto, e il risultato è un pacchetto che può competere con i migliori nomi nel mondo del sim racing.
Tra i punti di forza più evidenti, spicca la qualità costruttiva eccellente. Sia la base che il volante sono costruiti con materiali di alta qualità e finiture premium, trasmettendo immediatamente una sensazione di solidità e durata. Il design innovativo del motore, con il suo sistema a poli sfalsati, riduce notevolmente la coppia di cogging e offre una sensazione più fluida rispetto ai tradizionali servomotori utilizzati da molti concorrenti.
Il force feedback è potente, dettagliato e ben calibrato, offrendo un’esperienza di guida coinvolgente e realistica in tutti i titoli di simulazione testati. La capacità della base di mantenere costantemente i suoi 18 Nm di coppia, senza clipping o cali di prestazioni, è particolarmente impressionante.
Il sistema di sgancio rapido CDP è uno dei più solidi attualmente disponibili, con zero gioco anche sotto carichi pesanti. Anche se risulta leggermente “appiccicoso” nell’utilizzo, il vantaggio in termini di peso e solidità compensa ampiamente questo piccolo difetto.
Il software CONSPIT Link 2.0 è sorprendentemente maturo e stabile per un prodotto così recente, con preset ben calibrati e un’interfaccia intuitiva. La gestione termica della base è eccellente, permettendo sessioni di guida prolungate senza surriscaldamenti o cali di prestazioni.
Tra i punti deboli, la mancanza di compatibilità del volante 290 GP con SimHub è probabilmente il più significativo. Anche se CONSPIT sta lavorando per implementare questa compatibilità in futuro, al momento rappresenta una limitazione per chi è abituato alla flessibilità offerta da SimHub.
Il software, sebbene stabile e funzionale, manca di spiegazioni dettagliate per i vari parametri, rendendo più difficile la personalizzazione per i neofiti. La base offre solo opzioni di montaggio inferiore e laterale, ma nessuna opzione frontale, il che potrebbe essere limitante per alcune configurazioni.
Infine, il prezzo rappresenta un investimento significativo. A circa 800 euro per la base e 710 euro per il volante 290 GP, il pacchetto completo si posiziona intorno ai 1.500 euro. Pur offrendo un ottimo rapporto qualità-prezzo rispetto ai prodotti top di gamma, rimane una spesa considerevole.
Nonostante questi piccoli difetti, la CONSPIT Ares Platinum 18 Nm è una base direct drive di alta qualità che offre prestazioni paragonabili ai migliori prodotti sul mercato, ma a un prezzo leggermente inferiore. L’innovativo design del motore, l’eccellente qualità costruttiva e il sistema di sgancio rapido solido la rendono una scelta eccellente per i sim racer seri.
CONSPIT propone anche una versione da 10 Nm (Ares) a un prezzo più accessibile, insieme a vari volanti e moduli pulsanti per creare configurazioni personalizzate. Questa modularità è un punto di forza dell’ecosistema CONSPIT, permettendo di adattare il setup alle proprie esigenze e preferenze.
In conclusione, se state cercando una base direct drive potente e dettagliata e siete disposti a investire in un prodotto di qualità, la CONSPIT Ares Platinum merita sicuramente di essere presa in considerazione. Le poche carenze, come la mancanza di compatibilità con SimHub per il display del volante, saranno probabilmente risolte con futuri aggiornamenti del firmware.
Con la CONSPIT Ares Platinum 18 Nm, abbiamo un nuovo serio contendente nel mercato delle basi direct drive di fascia alta, che dimostra come l’innovazione e l’attenzione ai dettagli possano fare la differenza anche in un mercato sempre più competitivo.